L'arredo su misura, il carisma dell'oggetto

Il design del prodotto per un’esperienza proiettata nel tempo

Con l’attività di design del prodotto e dell’arredo su misura la scala del progetto si riduce dalle tre dimensioni dello spazio a quelle, misurabili con un unico colpo d’occhio, dell’oggetto. La creazione diventa immediatamente ponderabile e genera nella persona l’idea del possesso e della possibilità esplorativa globale.
Cambia non il processo di approccio progettuale, che per il team creativo di Dome Milano Studio continua a coinvolgere input tecnici e sperimentali già parte del percorso di finalizzazione proprio dell’architettura degli interni e dell’interior design, ma la modalità esperienziale dell’oggetto, che può essere esplorato nel suo carattere concluso e nelle sue caratteristiche più nascoste e profonde in un tempo finito, senza necessariamente coinvolgere il movimento.

La mente creativa dell’architetto di interni indaga la materia facendole assumere la forma che ne determina il contenuto

Il nodo concreto ed essenziale intorno a cui ruota l’attività di design del prodotto è la materia, intesa come insieme di caratteristiche strutturali, estetiche e cromatiche che, nel corso della storia dell’artigianato e dell’industria sono state oggetto di ricerca, studio e affinamento di tecniche di lavorazione via via sempre più raffinate e innovative. 

Queste caratteristiche specifiche possono essere considerate per il product design al pari delle peculiarità del contesto che, per l’interior design e l’architettura degli interni, costituiscono una base di partenza per l’avvio del percorso di progettazione e devono essere intese non come sterili vincoli ma come occasioni di attiva interpretazione.

Le venature marcate di una preziosa lastra di marmo, che interagisce con la luce attraverso la sua superficie levigata e perfetta, i nodi che raccontano l’età secolare di un’essenza di legno esotico, la capacità di un metallo di assecondare una forma attraverso una serie di piegature possono convergere nella definizione di un oggetto per l’abitare sempre nuovo, in grado di sorprendere ed emozionare, oltre che di rispondere a una specifica funzione.
La genesi del progetto, quindi, non può avvenire se non in stretta collaborazione con chi, da sempre, fa della materia la protagonista della propria abilità, impressa sulla superficie e sul nucleo gesto dopo gesto: gli artigiani, che gravitano intorno alla realtà dinamica dello studio di progettazione come collaboratori attivi, in grado di dare risposte efficaci e concrete a esigenze e richieste specifiche.

Per lo sviluppo del settore del design del prodotto e dell’arredo su misura il team creativo di Dome Milano Studio ha affinato un insieme di competenze analitiche, creative e tecniche che, oltre a considerazioni nell’ambito dell’estetica dell’oggetto, coinvolgono fattori progettuali legati al rapporto tra questo e la persona, prima fra tutti l’ergonomia. Queste competenze costituiscono inoltre la base imprescindibile del dialogo tra il progettista di prodotto e l’industria di settore che, non a caso, è una delle più innovative e dinamiche del mercato.

A oggi, inoltre, non è possibile escludere dal percorso progettuale e realizzativo dell’oggetto le più attuali e inderogabili istanze della sostenibilità. A pari risultato tecnico ed estetico, infatti, è sempre da preferire la soluzione che presenta il minor impatto sulle risorse naturali, minimizzando il costo ambientale della produzione dell’oggetto e inserendolo in un circolo virtuoso di potenziale riciclabilità a fine vita.

L’oggetto di design esclusivo, che raduna in sé caratteristiche materiali e tecnologiche innovative, dimostra comunque di poter abitare uno spazio, esaudendo i bisogni più intimi e profondi della persona, per un periodo di tempo molto più lungo di un prodotto a basso costo. Questo implica che l’elevata qualità di un oggetto sia essa stessa indice di sostenibilità, non comportando la necessità di un ricambio frequente dovuto a un deterioramento funzionale ed estetico rapido, ma rispondendo invece ad aspettative e desideri a lungo termine e generando un rapporto di affezione e affidabilità con l’utente finale.